1. |
L'adesso
04:38
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Chiedo al mondo di farmi male
per capire dove viva il bene che so dare.
Chiedo al giorno dov’è la fine
per avere incubi da raccontare a chi non sa.
Fiori e aghi a contendersi spazio
mentre il vuoto si arrende a se stesso.
Voci acrobate a dirsi che è tempo
di decidere qual è l’adesso.
Chiedo al vento dov’è il volare
per aprire mente e corpo illusi alla realtà.
(s.m.)
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2. |
Quel che non dici
08:29
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Soffiano tiepidi verbi da labbra che ho chiuso.
Bruciano vocali oscene negli occhi distratti.
Vegliano pensieri docili come uragani.
Mordono le mie mancanze, i rancori, la carne.
Quel che non dici rimbomba nell’aria.
Quel che non dici rimbomba nell’aria.
Quel che non dici rimbomba nell’aria.
Quello che provo mi uccide.
(s.m.)
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3. |
Inquietudo
07:46
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Possedevo una parte vera e una forma che non sapeva dove andare.
Possedevo due libri aperti e una foglia d’acero a regalarmi calore.
Possedevo un sentiero chiuso in un cerchio che vorticava parole.
Possedevo pensieri in grammi e nessuna paura, nessun cadere.
Persa donna, chiede pace
e dorme donna, vuole solo pace.
Giace donna, non ha volto.
Corre ferma, si alza, crolla,
e grida donna senza far rumore.
Possedevo un sentiero chiuso in un cerchio che vorticava parole.
Possedevo pensieri in grammi e nessuna paura, nessun cadere.
(s.m.)
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4. |
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Non era bello il viso, solcato a tagli netti,
misura di una vita immensa, non era dolce il viso.
Non era bello il viso, parlava ancora al fiume,
pregava la sua redenzione senza aver dolce il viso.
Ora ho più dolce il viso, fiero di rughe nette,
retaggio di quel che ho potuto, ora ho più bello il viso.
Ora ho quel dolce viso che uccide e sa godere,
non bramo alcuna redenzione, sono feroce viso.
Io non ho colpe, io non ho vita,
io sono lame, le chiamo amore.
Rendo alla sorte ogni mia vita.
Cessate il fuoco, non mi ferite.
(s.m.)
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5. |
Piove
05:07
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Ora piovi muro d’acque
accese dal fuoco di ogni tua memoria.
Ora piovi mare immenso
intriso del sale di ogni mia ferita.
Ora piovi fango e terra
persi sull’asfalto ucciso dai tuoi passi.
Ora piovi vino acerbo.
Spegni la tua sete dentro il mio dolore.
Piove, sai, sui miei occhi stanchi.
Piove, sai, come eri.
Lava, sai, le mie nocche bianche.
Piove... vorrei fossi tu.
(s.m.)
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6. |
Dentro una goccia
07:19
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Eppure scorro ancora,
percorro prati e cuori.
Ricerco un tempo che porti lontano
da muri di foglie tra rami di secoli.
Ricerco un tempo che possa difendermi
da tutto ciò che va oltre le lacrime.
Tempo a chi cerca, tempo per poi fermarsi,
tempo ai miracoli, tempo di arrendersi.
Tempo a chi non ha più tempo per perdersi
dentro una goccia di brina che cade giù.
M’inghiotte calmo un cielo
mutando l’aria in suolo.
Ricerco un tempo che possa difendermi,
un tempo miracolo, il tempo di arrendersi.
Tempo che nutra il mio tempo per perdermi
dentro una goccia di brina che cade giù.
Ricerco un tempo...
(s.m.)
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7. |
Migrazioni (bonus track)
07:28
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ArcaMiri Syracuse, Italy
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